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Cosa sono i patti di famiglia e perché conviene dirimere la controversia in mediazione

InMediaLex • 6 dicembre 2024

Il "patto di famiglia" è uno strumento giuridico utilizzato nel contesto delle successioni aziendali, che consente di regolare le modalità di trasferimento di un’impresa o di una quota significativa di essa tra i membri di una famiglia. Questo tipo di accordo ha come obiettivo principale quello di evitare conflitti e malintesi tra i parenti coinvolti, garantendo una gestione ordinata e trasparente della successione, spesso con implicazioni patrimoniali e aziendali complesse. Tuttavia, come per qualsiasi altra transazione legata al trasferimento di beni e diritti, la possibilità di controversie è sempre presente. La mediazione è, quindi, uno strumento fondamentale per dirimere le eventuali liti, prevenendo lunghe e costose battaglie legali e salvaguardando le relazioni familiari.

I Patti di Famiglia: Definizione e Caratteristiche

Il patto di famiglia è disciplinato dall'art. 768-bis del Codice Civile italiano, che stabilisce la possibilità di stipulare un accordo tra i membri di una famiglia, finalizzato a regolare la destinazione dell'impresa o della quota d'impresa che uno dei membri intende trasferire. La finalità principale di questo patto è quella di disciplinare in maniera consensuale la successione patrimoniale, evitando che conflitti interni alla famiglia possano compromettere la continuità dell'attività aziendale.

Esistono due tipologie principali di patti di famiglia:

- Patti di famiglia che riguardano l’impresa familiare: Questi accordi si riferiscono al trasferimento dell’impresa o di una parte significativa di essa, a uno o più eredi.
- Patti di famiglia che riguardano beni patrimoniali: In alcuni casi, il patto può essere utilizzato anche per regolare il trasferimento di beni diversi dall'impresa, come immobili o partecipazioni societarie.

Le Modalità di Esecuzione del Patto di Famiglia

Affinché un patto di famiglia sia valido, è necessario che vengano rispettati alcuni requisiti formali e sostanziali:
- Forma scritta: Il patto deve essere stipulato in forma scritta e autenticato da un notaio, in modo da garantirne la validità legale.
- Partecipazione di tutti gli interessati: Deve esserci il consenso di tutti i membri della famiglia coinvolti nel trasferimento, inclusi gli eredi, i legatari e, in alcuni casi, i creditori.
- Equilibrio tra le parti: Il patto di famiglia deve essere equo e non deve ledere i diritti degli altri membri della famiglia che potrebbero non essere coinvolti nel trasferimento dell'impresa.

Le Controversie Legate ai Patti di Famiglia

Nonostante il patto di famiglia rappresenti uno strumento utile per evitare conflitti, le controversie possono sorgere per diversi motivi:
- Inadeguatezza dell’accordo: L’accordo potrebbe non riflettere correttamente le reali intenzioni delle parti coinvolte, creando malintesi o insoddisfazioni.
- Disaccordi sull’interpretazione del patto: A volte, le differenze interpretative possono sorgere in relazione a clausole vaghe o non sufficientemente chiare.
- Spostamento dei beni: Le decisioni riguardanti il trasferimento dei beni aziendali, o la valutazione di questi beni, possono generare disaccordi tra i membri della famiglia.

Quando si verificano queste problematiche, i soggetti coinvolti possono decidere di ricorrere alla giustizia ordinaria, ma in molti casi ciò porta a un’escalation della contesa, con conseguenze negative anche per l’azienda stessa e per i legami familiari.

Perché Conviene Dirimere la Controversia in Mediazione

La mediazione è un'alternativa molto più vantaggiosa rispetto al contenzioso tradizionale per risolvere le controversie derivanti dai patti di famiglia. Questo metodo di risoluzione delle controversie ha guadagnato crescente attenzione in Italia grazie alla sua efficacia e ai numerosi benefici che offre rispetto al ricorso alle vie legali tradizionali. Vediamo in dettaglio perché la mediazione può essere la soluzione migliore per dirimere le controversie relative ai patti di famiglia.

Maggiore Controllo sulle Decisioni

Uno degli aspetti più importanti della mediazione è che consente alle parti coinvolte di avere maggiore controllo sull'esito della controversia. In un contenzioso tradizionale, la decisione finale è affidata a un giudice, che potrebbe non riuscire a tenere conto di tutte le specificità della situazione familiare e aziendale. La mediazione, al contrario, permette alle parti di negoziare un accordo che soddisfi le loro esigenze e che rispetti gli equilibri familiari, evitando imposizioni unilaterali.

Costi Inferiori e Maggiore Tempestività

Il ricorso alla mediazione è generalmente più economico rispetto a un processo giudiziario. I costi legali, le spese processuali e i tempi necessari per una causa civile possono essere notevolmente superiori rispetto a una procedura di mediazione. Inoltre, la mediazione permette di risolvere la controversia in tempi decisamente più rapidi rispetto ai procedimenti legali, consentendo alle parti di riprendere le loro attività senza le lunghe attese tipiche di un processo.

 Rispetto delle Relazioni Familiari

Una delle principali problematiche dei contenziosi familiari è il danno che essi possono arrecare alle relazioni interpersonali. In una famiglia, le difficoltà legate alla successione aziendale e ai patti di famiglia rischiano di generare tensioni che possono compromettere irreparabilmente i legami affettivi e professionali. La mediazione, pur avendo come obiettivo la risoluzione del conflitto, si concentra anche sulla preservazione dei rapporti tra le parti, creando un ambiente collaborativo e non ostile.

Rispetto delle Specificità Aziendali

In una situazione di contenzioso riguardante un'impresa familiare, le particolarità aziendali sono di fondamentale importanza. I mediatori sono in grado di comprendere meglio la struttura dell'impresa e le esigenze di chi la gestisce, favorendo soluzioni che tutelino l’attività economica e l’interesse di tutti i membri della famiglia.

 Riservatezza

Infine, la mediazione offre il vantaggio della riservatezza. Le discussioni avvengono in un ambiente protetto, dove le informazioni sensibili, siano esse patrimoniali o familiari, non vengono divulgate pubblicamente. Questo aspetto è particolarmente apprezzato quando si trattano questioni aziendali che potrebbero influire sulla reputazione dell'impresa o della famiglia.

Conclusioni

Il patto di famiglia è uno strumento prezioso per evitare conflitti generati dalla successione di beni aziendali. Tuttavia, in caso di controversie, la via della mediazione si rivela essere la scelta più vantaggiosa. Rispetto al contenzioso tradizionale, la mediazione offre numerosi benefici, tra cui un maggiore controllo sulle decisioni, costi inferiori, un risparmio di tempo e la possibilità di preservare i legami familiari. Per le famiglie che desiderano mantenere intatte le loro relazioni e continuare a gestire con successo l’impresa, la mediazione rappresenta, dunque, una soluzione molto efficace per dirimere le controversie derivanti dai patti di famiglia.
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